Gentilissimi Colleghi/e,
si fa seguito alle richieste di chiarimento pervenute sulle modalità di emissione
dei certificati di iscrizione all’albo per i professionisti operanti sul
territorio nazionale e si forniscono le relative indicazioni operative.
Con l’entrata in vigore della normativa in materia di decertificazione di
cui all’art.15, comma 1, della legge 183/2011 i certificati di iscrizione all’albo
non possono essere utilizzati dai richiedenti nei rapporti con le pubbliche
amministrazioni e i gestori di pubblici servizi, ma possono essere prodotti solo
ai soggetti privati.
Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di
pubblici servizi i certificati sono sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli
artt.46 e 47 del DPR 445/2000. L’art. 43, comma 1, del DPR 445/2000 come modificato
dall’art. 15, comma 1, lett. c) della legge 183/11 prevede che “le amministrazioni
pubbliche ed i gestori di pubblici servizi sono tenuti ad acquisire d’ufficio le
informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive http://dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47, nonché tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche
amministrazioni, previa indicazioni da parte dell’interessato degli elementi
indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, ovvero
ad accettare la Dichiarazione_sostitutiva_certificazione_iscrizione_albo prodotta dall’interessato”.
Con Parere-MEF-5-settembre-2012-su-imposta-di-bollo, il Ministero dell’economia e delle finanze
ha ribadito che i certificati da presentare ad un ente privato sono soggetti al
pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00 e che anche la richiesta all’Ordine di
suddetti certificati è soggetta all’imposta di bollo di € 16,00 come tutte le
istanze rivolte alla Pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 3, comma 1 della
tariffa (parte prima all. A al DPR 642/72).
I certificati potranno essere rilasciati in esenzione dall’imposta di bollo
solo per i casi elencati nel DPR 642/72, Tabella Allegato B e previsti da altre
norme speciali. L’iscritto richiedente il certificato, in questo caso, ha l’obbligo di
citare l’uso e la norma che esenta dall’imposta di bollo che deve essere citata
obbligatoriamente sul certificato rilasciato.
Per le motivazioni di cui sopra, tutti i certificati di iscrizione all’albo
dovranno essere emessi solo se richiesti per l’esibizione agli enti privati e
solo in marca da bollo da € 16,00, fatta eccezione dei casi indicati in Tabella-B-certificati-esenti-da-bollo che dovranno essere esplicitamente indicati sia nella richiesta inviata
dal professionista all’Ordine che nel certificato di iscrizione.

Cordialmente

Il Presidente
Dott. Domenico AVEZZANO
Ordine TSRM e PSTRP BA-TA-BAT

Si allega, alla presente, circolare, inviata mediante pec agli iscritti doc_340444